ZEBRINTERVISTA CON….VANIA TONI

La managerialità al servizio degli sportivi e non solo.
Ospite della zebrintervista di oggi è la manager emiliana Vania Toni.

Z: Ciao Vania, come stai?
Prima di parlare della tua attività manageriale legata agli atleti del mondo del nuoto, vorrei parlare della tua attività più in generale. Com'è nata l'idea di dar vita ad una agenzia, che porta
il tuo nome, ovvero la Vania Toni Management?
V: Ciao Mirko! Sto molto bene, grazie.
VANIA TONI Management nasce nel 2005 con l'intento di mettere insieme la decennale esperienza nel campo dello spettacolo e della comunicazione, in un'unica realtà. Ho iniziato rappresentando attori e personaggi del mondo del cinema e della tv per poi estendere la mia tutela ad altri settori, quali appunto quello dello sport.

Z: Quali sono i requisiti che bisogna avere per essere manager di successo?
V: Non credo che ci siano formule "magiche o obbligatorie" per diventare manager e tanto più di successo. Posso dirti che per quel che mi riguarda, seguo con molta attenzione i "vivai" giovanili delle varie discipline sportive per riuscire ad individuare i campioni del futuro. Per quanto riguarda il cinema e la tv, porto avanti dagli inizi una scelta ben precisa che è quella di rappresentare pochi attori e attrici in modo da seguirli tutti in prima persona, sia da un punto di vista
di tutela artistica che di ufficio stampa. In generale, alla base di tutto metto sempre tanto impegno, curiosità e voglia di progettare.

Z: Sul tuo sito si può vedere che sono diverse le categorie di appartenenza dei tuoi assistiti: attori e attrici, scrittori, musicisti, spettacolo, autori, sportivi. Gran parte di questi appartengono
al mondo del nuoto, come ad esempio il bronzo olimpico Martina Grimaldi, per dire un nome.
Che tipo di rapporto (personale e professionale) hai coi tuoi assistiti?
V: Mi ritengo una professionista seria e attenta alle esigenze dei miei rappresentati. Con tutti ho un rapporto diretto e sincero e riesco sempre ad instaurare ottimi rapporti umani, oltre che professionali, con tutti quelli che si affidano alla mia agenzia. Ti svelo una curiosità: è curioso
il fatto che tanti degli atleti dell'agenzia appartengano al mondo del nuoto perchè devi sapere....che io non so nuotare (ogni tanto faccio snorkeling ma con pinne e maschera
non si corre il rischio di annegare)...vorrà forse dire che qualcuno mi dovrà insegnare?

Z: Si sa che nello sport l'Olimpiade è l'evento con la E maiuscola. Il più importante tra tutti quelli che vengono disputati dagli atleti. Cosa hai provato quando Martina ha tagliato il traguardo, garantendosi il bronzo olimpico?
V: Ho seguito con grande emozione tutti gli atleti dell'agenzia presenti alle Olimpiadi ma con Martina ho vissuto un momento incredibile. Ho seguito tutta la gara in piedi in un crescendo di emozioni che mi portavano quasi a "spingerla" nelle bracciate. Alla fine, quando ha tagliato il traguardo, sono esplosa ed ho urlato dalla gioia. Ho contagiato tutti i miei famigliari al punto tale che non si sono persi neanche una gara sia delle Olimpiadi che degli Europei di Piombino.

Z: Curiosità mia: ti mobiliti tu per cercare persone di cui occuparti oppure sono loro che, in cerca di un/a manager, ti contattano?
V: Come anticipato nella risposta precedente, cerco di seguire più discipline sportive possibili per capire quali possono essere i potenziali campioni del futuro. A volte contatto io direttamente i vari atleti, in altre occasioni sono loro che contattano me.

Z: Sei di Cavriago, provincia di Reggio Emilia, e conosci bene il territorio emiliano. Com'è la situazione nelle zone colpite dai sismi che hanno martoriato l'emilia lo scorso anno?
V: Fortunatamente il mio paese non ha subito danni, ma le varie scosse sono state avvertite bene. Le zone colpite direttamente stanno attraversando un momento di grande difficoltà a causa di un'esasperata burocrazia e perchè non hanno ancora ricevuto i vari contributi promessi dallo Stato. Per fortuna gli emiliani non stanno con le mani in mano, da subito si sono rimboccati le maniche e dopo le due forti scosse del 20 e 29 maggio si sono attivati per ripartire, sia con le attività lavorative che con la vita più o meno normale di tutti i giorni.
Credo che l'operosità e il nostro carattere, che è quello di non lasciarsi andare ad inutili piagnistei ed aspettare la manna dal cielo, siano stati un po' un alibi per chi doveva agire con tempestività negli aiuti soprattutto economici. Sono arrivati contributi e aiuti dai tanti volontari
e associazioni non solo emiliani ma tutta Italia. Io stessa faccio parte di una onlus modenese, Rock No War, che si è attivata immediatamente dopo il sisma sia concretamente andando
a spostare macerie che mettendo in campo un progetto molto interessante, la ricostruzione
della scuola materna nel comune di Medolla (epicentro della forte scossa del 29 maggio).
Un progetto da 2.200.000,00 euro che con il tempo si è evoluto in un vero e proprio polo scolastico ed ho il piacere di annunciare che il polo sarà inaugurato il 16 marzo,
a meno di un anno dal sisma.
Per chi fosse interessato a seguire il progetto, questo è il link http://www.rocknowar.it/

Z: Ringraziandoti per la disponibilità, a te la parola per le conclusioni finali.
V: Caro Mirko sono io che ringrazio te per l'intervista e per seguire sempre con molta attenzione la mia attività. Un abbraccio e buon lavoro!

COPYRIGHT @ www.mirkozebrone.it 2013